Recensione Libro Crepuscolo

Citazione “Alle dieci accesero il vecchio, massiccio televisore in cerca di un notiziario qualsiasi proveniente da qualunque punto del mondo, prima di salire le scale e buttarsi a letto sfiniti, ciascuno nella propria stanza ai due lati del corridoio, confortati oppure no, demoralizzati oppure no, da ricordi e pensieri familiari logorati dal tempo.”
Crepuscolo libro Haruf
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Di cosa parla Crepuscolo di Kent Haruf

La casa editrice NN Editore ha pubblicato con l’ultimo libro Crepuscolo, l’intera trilogia di Kent Haruf intitolata Trilogia della pianura. C’è da fare una precisazione importante, seppure Crepuscolo sia uscito nel 2016, in seguito a Canto della pianura e Benedizione, in realtà è il secondo volume. Quindi, se volete leggere in ordine la trilogia considerate che questo libro, di cui leggerete la recensione, è il secondo e non il capitolo conclusivo.

Non c’è bisogno comunque di procedere per ordine nella lettura con Canto della pianura, Crepuscolo e Benedizione perché per quanto le storie siano legate, possono esser visti anche in modo indipendente.

Kent Haruf è considerato uno dei più grandi scrittori americani e nonostante siano molti i lettori italiani a non conoscerlo, merita tutta la vostra attenzione perché Crepuscolo è davvero una storia straordinaria, pur parlando di fatti per lo più ordinari.

Kent Haruf riesce a catturare l’attenzione dalla prima all’ultima pagina, grazie a personaggi di spessore o di bassezza, a seconda di chi stiamo conoscendo durante la lettura, in ogni caso tutti hanno un ruolo fondamentale nel romanzo e portano a comprendere le sfumature dell’animo umano.

Con semplicità di stile e una narrazione a tratti cruda e focalizzata sul senso che si conferisce a ogni gesto, Haruf ci conduce all’interno di una storia appassionante e ricca di messaggi da interpretare.

La trama ruota attorno a vari personaggi chiave le cui vite, in qualche modo che scoprirete man mano, si toccano a volte di sfuggita, altre con intensità modificando gli equilibri.

Crepuscolo è ambientato in Colorado, in un luogo chiamato Holt. I primi che conosciamo sono i fratelli McPheron che danno ospitalità a Victoria e alla figlioletta Katie. Victoria ha deciso di prendere la sua strada, a malincuore, e per farlo è costretta a lasciare con Katie i suoi amici per andare all’università.

Non molto lontano dalla loro fattoria vi è DJ, un ragazzo che dopo aver perso i genitori è stato accolto dal nonno, un uomo saggio e fragile che ha bisogno di aiuto più di quanto possa darne al nipote. L’esistenza di DJ è legata a quella di Dena, la figlia di una vicina che si fa dare una mano da DJ per dargli qualche soldo di cui è certa lui abbia bisogno.

La vita di DJ si collega a sua volta con la storia di Joy e Richie, due bambini che vivono assieme alla famiglia povera in una roulotte e che vengono aiutati dai servizi sociali, in particolare da Rose, una donna dal cuore generoso e sempre disponibile.

Questi sono solo alcuni dei personaggi che si andranno a conoscere intimamente durante la lettura di Crepuscolo, perché come sempre subentrano altre vite, che incidono in modo profondo su quella degli altri.

In questo libro si racconta di paura, di necessità di cambiare, di guardare alla realtà dei fatti e intervenire per non soccombere, si parla di amore, di incapacità di proteggere, di voglia di resistere.

In Crepuscolo si narra di desiderio di libertà ma anche di assenza di libertà, di attimi che non possono passare inosservati e di azioni da muovere per modificare gli eventi, ma non viene accantonata l’incapacità di essere genitori da parte di alcuni di loro o l’impossibilità di ribellarsi agli eventi in alcuni casi.

Sono tanti gli ingredienti presenti in questo romanzo, tutti interessanti, narrati con acume e un forte spirito di osservazione del mondo da parte di Haruf.

Nonostante Crepuscolo di Kent Haruf possa sembrare ad alcuni lettori un libro minimalista, con molte descrizioni e pochi sentimenti, procedendo ci si ricrederà su tutto, perché lo scrittore riesce a emozionare con il modo a volte quasi scarno di raccontare, poiché fotografa perfettamente le vite dei protagonisti dandoci la chiave per entrare nelle loro anime e coglierne i dettagli fondamentali.

Crepuscolo è un libro che come Stoner di John Williams è da leggere, che consigliamo vivamente a tutti.

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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