Recensione Libro intervista Ernesto Giuseppe Ammerata autore dei libri “Dalla Terra all’Universo” e “I racconti del finanziere”

Intervista allo scrittore emergente Ernesto Giuseppe Ammerata autore dei libri “Dalla Terra all’Universo” e “I racconti del finanziere”.
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1. Per iniziare… raccontaci qualcosa di te, qualcosa che vorresti che i nostri lettori sapessero prima di leggere i tuoi libri.

Fin da piccolo, ero affascinato dal mistero in genere e dall’Universo e mi ponevo domande sull’origine della vita e cose di questo genere, risposte che in parte ho poi trovato al liceo studiando la filosofia, da lì la mia passione per le scienze e la ricerca è continuata fino a portarmi a iscrivermi alla facoltà di fisica e a laurearmi in fisica. Parafrasando una frase di Socrate, credo che una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta.

2. Dovendo riassumere in poche righe la trama delle tue opere “Dalla Terra all’Universo” e “I racconti del finanziere” cosa diresti?

“Dalla Terra all’Universo” è un viaggio, un vero e proprio viaggio che ci permette di scoprire le bellezze dell’universo a bordo di un ipotetica astronave in grado di compiere viaggi interstellari in poco tempo, il libro è una descrizione semplice del mondo inteso come universo che ci circonda.
“I racconti del finanziere”, invece rispecchiano la vita ancora semplice degli anni che sono a cavallo della prima e seconda guerra mondiale, gli amori, i drammi, le speranze che ognuno di noi può aver vissuto nella vita, tutto ciò sfiorato da un soprannaturale in qualche modo presente nella vita e nel destino di tutti.

3. Da dove nasce l’idea di scrivere “Dalla Terra all’Universo” e quale messaggio vuoi sia recepito dal lettore?

L’idea di questo libro nasce da molto lontano, anni fa avevo scritto una bozza, ma poi l’ho messa nel cassetto, grazie però alla tecnologia e alle numerose case editrici che sono sorte, al print on demand che oggi è disponibile, ho deciso di tirar fuori quella bozza e farne un libro. Mi piacerebbe che il lettore rimanesse affascinato da questo viaggio nell’universo e che si interessasse un po’ più alle cose del cielo e meno a quelle della Terra

4. Nel romanzo “I racconti del finanziere” prendi spunto dalla storia di tuo nonno, brigadiere durante la seconda guerra mondiale. Quanta realtà e cuore c’è in questo libro?

Le storie narrate nel libro “I racconti del finanziere”, sono in buona parte storie realmente accadute che poi sono state in qualche modo romanzate.

5. Cosa ti aspetti dai tuoi scritti? Quale percorso speri compiano?

Mi auguro ovviamente che abbiano un riscontro da parte del pubblico e che inviino un messaggio per cui chiunque può scrivere cose interessanti, deve solo mettere su carta i proprio pensieri e sentimenti.

6. Qual è il romanzo che ha “rivoluzionato” la tua vita conducendoti alla scrittura?

Il romanzo che più mi ha colpito e che ancora ricordo con passione è “Il conte di Montecristo”, di Alessandro Dumas padre. Una storia affascinante, mai pesante o monotona che rispecchia le numerose ingiustizie della vita che ognuno può subire ma che al contempo permette di credere che il tempo sia galantuomo e che restituisca la giustizia persa.

7. Quale libro non consiglieresti mai a nessuno?

Ho riscontrato dei libri che si fa fatica a leggere e talvolta addirittura non si capisce il motivo per cui sono stati scritti, tuttavia credo non sia bello sconsigliare la lettura di un libro, ognuno si deve fare una idea dopo aver letto.

8. Adesso è arrivato il momento per porti da solo una domanda che nessuno ti ha mai fatto, ma a cui avresti sempre voluto rispondere…

Siamo soli nell’Universo? Se non lo siamo, come è strutturata la società lì? Se lo siamo… perché lo siamo tra miliardi di stelle e pianeti?

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it