Mi indicò un promontorio che in lontananza sembrava solo una pennellata scura e che da vicino si rivelò una collina orlata da una spiaggia di sabbia nerastra e rocce, dove erano state messe ad asciugare quattro barchette di legno girate a pancia all’aria.
Alzai tutte le vele e mi allontanai. La barca trascinò via la sua ancora, come se fosse da sempre abituata a trainare quel peso sott’acqua, e si trascinò dietro anche una tonnellata o più di alghe strappate agli scogli dalla baia, mentre il vento soffiava vivacemente.
Si dice che il fondo del mare sia un territorio vasto, uniforme, privo di vita. Così dicono i trattati allineati sullo scaffale del mio laboratorio. Ma io so che non è vero. La vita sul fondo del mare è insolita e diversa, quasi fantascientifica, spesso ricca in modo spettacolare. Un mondo per esploratori.
La cosa importante era che lei stessa potesse amare. In fondo, non occorre che l’amore consista in una storia, in un rapporto, in una reciprocità, l’amore è nella sua essenza sentimento, e come tale può esistere indisturbato e come tale può essere salvaguardato… però non può essere conservato.
Il tricolore d’Italia che sventola libero nell'azzurro, un tricolore, finalmente, dopo tante, tante bandiere bianche… non sapevo, non potevo più trattenermi e piansi, piansi come un bambino.
Il sole, spuntando da una muraglia di nubi, rese quell'azzurro vivido come il cielo terso della sera. Poi i raggi inondarono le chiome della fanciulla che anche dopo il tramonto conservarono lo scintillio del rame.
Immaginava i delfini, il loro pigro aggirarsi ascoltando gli echi riverberati dell’acqua, elaborando immagini tridimensionali che solo loro erano in grado di decodificare. L’idea di percepire a quel modo la realtà circostante non cessava di affascinarla: l’idea che ‘vedere’ fosse anche ‘parlare’ a quelli della tua specie, per la quale il semplice fatto di esistere significa comunicare.
Dio avrebbe perdonato il mio passato di criminale? La conversione e l’aver abbracciato la fede dopo aver sciolto i legami col mondo sarebbero valsi a non perdermi totalmente per aver violato l’ordine delle cose?
E se un giorno, attraversando una distesa immensa, fosse stato preso dalla disperazione, si sarebbe fermato, avrebbe chiuso gli occhi e pensato alla piuma di falco che Pari aveva trovato nel deserto. Avrebbe immaginato il momento in cui la piuma si era distaccata dall'uccello, in alto tra le nubi, per poi atterrare ai piedi di quel masso perché sua sorella la raccogliesse.
Abbiamo raggiunto il nostro scopo: Elsa è libera: da più di anno vive la vita naturale e indipendente di una leonessa selvaggia, e tuttavia mantiene il suo affetto per noi che l’abbiamo assistita per tanto tempo. Chi può dire fin dove ci sarà permesso di seguire il corso della sua vita futura? Noi, certo, faremo di tutto.
Scroll