“Autopsia di un dolore” di Sarah Grisiglione: un libro introspettivo, sul dolore e la verità
“Autopsia di un dolore” di Sarah Grisiglione è un romanzo davvero interessante che scava nei meandri della mente portando alla luce verità che possono sconvolgere ma rimettono anche in ordine i pensieri.
Il romanzo vede protagonista Aurora, una psicoterapeuta che attraverso i colloqui con i suoi pazienti, ripercorre fasi salienti della sua esistenza. Segnata da lutti che l’hanno intimamente cambiata, comincia a fare i conti con il suo dolore. Ha perso la nonna morta per cancro, poi la madre che si è suicidata giovane e infine il nonno, uno psichiatra molto amato, che aveva creato con lei un legame solido, bello. L’uomo si è preso cura di lei dalla morte della mamma; un padre non ci è mai stato.
Non è facile per lei, ferita da un dolore che l’ha logorata, tornare alla vita di quando era attorniata dalle persone a cui voleva bene sembra impossibile. Tra ricordi, sogni e momenti da colmare procedono le sue giornate riempite di riflessioni, emozioni e la ricerca del proprio posto nel mondo in cui essere se stessa.
Pagina dopo pagina viene fuori la complessità emotiva e psicologica di Aurora, che dovrà sbrogliare i fili della matassa e andare a fondo nella vita di una madre anaffettiva. Inoltre, tra le parole dei diari di sua madre, troverà verità che sconvolgeranno la sua realtà.
Così, tra presente e passato, tra le voci dei suoi pazienti e la sua storia che si compone di pezzi mancanti, il libro si fa sempre più intrigante e appassionante.
Commento libro
Quel che ne consegue, alla comprensione del lettore, è che la verità, per quanto sconvolgente o dolorosa, a volte è necessaria per tornare alla vita e alla ricostruzione di sé.
“Autopsia di un dolore” è un libro in grado di coinvolgere emotivamente e di dar voce alle riflessioni.
Questo romanzo porta sicuramente all’introspezione, a guardare il dolore per capirlo e affrontarlo. Invita ad andare a fondo, a cogliere sempre la verità anche quando può ferire o destabilizzare.
Sono molte le storie interessanti che si trovano in questo libro, così come il modo in cui l’autrice le sviscera. C’è tanta sensibilità e cura da parte di Sarah Grisiglione, capace di toccare temi delicati con tatto e coinvolgimento.
Il viaggio compiuto attraverso questo romanzo è doloroso, bello, pieno di vita e di legami che vibrano nel bene o nel male. Ma alla fine si comprende che anche nell’oscurità più buia e impenetrabile ci sono accenni di luce da cui partire per tornare alla bellezza della vita.
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