Chi è lo scrittore Massimiliano De Santis autore del libro “Mi racconto così”
Sono gli anni Novanta, Primavalle è una “borgata passionaria”, teatro di aspri scontri tra militanti di destra e di sinistra e tra le eterne tifoserie nemiche della Capitale.
È qui che Massimiliano De Santis muove i suoi primi passi, sotto il severo sguardo di muri scrostati o tappezzati di manifesti elettorali, mentre per le vie saettano i motorini rubati e nei bar stazionano incalliti giocatori di carte.
La scuola è lì, sui marciapiedi, dove i sogni crescono ostinati come radici, rompendo il cemento. Da queste pagine “Chicco”, cuore biancoceleste, si osserva bambino e poi ragazzo; gli errori commessi, le scelte sbagliate, i domiciliari, la depressione e il lento processo di guarigione, accanto agli amici sempre… e tira le somme di una vita sempre fuori dagli schemi.
Quarta di copertina libro “Mi racconto così”
“Io sono cresciuto presto e da solo. Troppo presto e troppo da solo. E questa è la mia storia, la storia di quel bambino apparentemente sfortunato che ha sfidato la vita e ne è uscito pieno di fortuna”. La strada, lo stadio, la sezione del partito. Sono gli anni Novanta e Primavalle è una “borgata passionaria”, teatro di aspri scontri tra militanti di destra e di sinistra e tra le eterne tifoserie nemiche della Capitale.
È qui che Massimiliano muove i suoi primi passi, sotto il severo sguardo di muri scrostati o tappezzati di manifesti elettorali, mentre per le vie saettano i motorini rubati e nei bar stazionano incalliti giocatori di carte. La scuola è lì, sui marciapiedi, dove i sogni crescono ostinati come radici, rompendo il cemento. Da queste pagine “Chicco”, cuore bianco-celeste, si osserva bambino e poi ragazzo; gli errori commessi, le scelte sbagliate, i domiciliari, la depressione e il lento processo di guarigione, accanto agli amici sempre… e tira le somme di una vita sempre fuori dagli schemi.