Recensione Libro Grandi speranze

Citazione “Fermati, o tu che leggi, e pensa per un attimo alla lunga catena di ferro e d’oro, di spine e di fiori, che non ti avrebbe mai legato a sé, se non in un giorno memorabile non si fosse formato quel primo anello.”
Grandi speranze
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Di cosa parla Grandi speranze di Charles Dickens

Grandi speranze è un libro che i lettori amano scritto da Charles Dickens conosciuto per Un canto di Natale.

La vita sembra accennare al cambiamento solo quando s’inizia a sognare, ma cosa accade nel momento in cui le illusioni lasciano il posto a grandi speranze?
Quando le onde della povertà s’infrangono sugli scogli di una grande eredità?

Pip (Philip Pirrip), il protagonista del romanzo di Charles Dickens, Grandi speranze, è un piccolo orfanello di circa sei anni che viene allevato “con le mani” da sua sorella e dal fabbro Joe Gargery, suo cognato.
La vita tranquilla e monotona che conduce in casa Gargery gli dà la certezza che da grande avrebbe sostituito Joe nel lavoro della fucina.

Inaspettatamente però l’avvocato Jaggers gli fa recapitare i soldi di una grande eredità, ma il benefattore vuole restare nell’anonimato.

Pip è certo che questo gesto di bontà sia opera di Miss Havisham che vive reclusa nella sua casa insieme alla giovane e bella Estella. Pip ama Estella e per la prima volta in vita sua si vergogna dei suoi modi rozzi e grossolani.
Vuole studiare e diventare un gentiluomo per riscattarsi così agli occhi dell’amata.

Seconda parte trama libro

Con i soldi di questa eredità si reca a Londra per studiare ma giunto lì conduce una vita piena di lusso e di sprechi, senza apprendere nessun mestiere.

Pip è un personaggio che vive oltre le sue possibilità senza pensare mai al futuro, anche se ha un animo buono e lo dimostra l’aiuto economico che elargisce all’amico Herbert.
Alla fine il protagonista di Grandi speranze scopre che i soldi del suo benefattore sono sporchi e al contempo non corona neppure il sogno d’amore con Estella, cuore di ghiaccio.

L’originalità di questa storia è racchiusa tutta nel finale, Charles Dickens infatti ha scritto ben due differenti versioni.

Nel finale originale Estella, dopo la morte del marito che la maltrattava, si risposa con un dottore e rincontrandosi con Pip gli mostra i cambiamenti del suo cuore.
Nel finale revisionato, Pip ed Estella si ritrovano presso le rovine di casa Havisham restando amici, senza l’ombra di un altro distacco…

Il libro Grandi speranze di Charles Dickens è stato pubblicato tra il 1860 e il 1861, mentre il film risale al 2012 ed è stato diretto da Mike Newell.

Recensione scritta da Concetta Padula

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Recensione scritta da

Concetta Padula

Presentazione Concetta PadulaSono nata nel 1978 a Potenza, capoluogo lucano. Ho conseguito la laurea in sociologia presso l'Università degli Studi di Salerno nel 2006. Ho presieduto a vari convegni su: disagi e problematiche adolescenziali nel comune di Anzi (PZ) dove vivo col marito Franco e le mie due figlie: Maria e Ilenia.Negli ultimi anni ho iniziato a collaborare per diversi giornali online.Nel gennaio 2015 ho pubblicato un romanzo breve in formato eBook: "Horror tra le righe".Coltivo la passione per due grandi amori: la scrittura e la lettura.Ecco cosa penso dei libri: "Ogni pagina di un libro è come una tavolozza di un pittore. Essa riesce a trasmettere emozioni tali da 'sradicare' il lettore dalla sua quotidianità per poi 'trasportarlo' in realtà prive di spazio e tempo."

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