Recensione Libro Il fu Mattia Pascal

Citazione “Io sono ancora vivo per la morte e morto per la vita.”
Il fu Mattia Pascal
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Di cosa parla Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello

Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello è una delle opere più conosciute della letteratura italiana del Novecento.

Nella prima parte, il romanzo è di stampo naturalista e, in seguito al dipanarsi delle complesse relazioni sentimentali del protagonista Mattia Pascal, il racconto assume le caratteristiche del dramma esistenziale prima e di una storia umorista poi.
La trama del libro Il fu Mattia Pascal ruota intorno a un “imbroglio”.

Il protagonista-narratore, Mattia Pascal, è un uomo senza qualità, che vive facendo il bibliotecario in un piccolo paesino di provincia.
In primis cerca di fuggire da questa realtà, “aiutato” da una vincita al giuoco fatta a Montecarlo.

Mattia Pascal è lacerato interiormente da una doppia scelta: seguire la strada della ragione che lo porterebbe a evadere alla volta delle Americhe o, quella del cuore: tornare a casa e saldare i debiti per poter affrontare con serenità l’avvenire.
Ma… il destino sceglie per lui.

Dal giornale apprende la notizia del suo suicidio, d’ora in poi vestirà i panni di Adriano Meis.
Cosa accade quando si accorge di aver perso anche il nome?

La morte viene dipinta da Luigi Pirandello non come meta della vita, non come fine ultimo ma come un evento umano.
Essa è una fase che ognuno di noi arriverà a percorrere, è parte di un continuum esperienziale ed esistenziale.

Concludendo possiamo dire che con Il fu Mattia Pascal s’inizia a delineare il percorso vitalista e irrazionale del Pirandello.

Recensione di Concetta Padula

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Recensione scritta da

Concetta Padula

Presentazione Concetta PadulaSono nata nel 1978 a Potenza, capoluogo lucano. Ho conseguito la laurea in sociologia presso l'Università degli Studi di Salerno nel 2006. Ho presieduto a vari convegni su: disagi e problematiche adolescenziali nel comune di Anzi (PZ) dove vivo col marito Franco e le mie due figlie: Maria e Ilenia.Negli ultimi anni ho iniziato a collaborare per diversi giornali online.Nel gennaio 2015 ho pubblicato un romanzo breve in formato eBook: "Horror tra le righe".Coltivo la passione per due grandi amori: la scrittura e la lettura.Ecco cosa penso dei libri: "Ogni pagina di un libro è come una tavolozza di un pittore. Essa riesce a trasmettere emozioni tali da 'sradicare' il lettore dalla sua quotidianità per poi 'trasportarlo' in realtà prive di spazio e tempo."

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