Trama e recensione libro “Il gioco della notte” di Camilla Lackberg

Citazione “… eravamo i più rovinati. Perfetti e funzionanti all’esterno, ma tristi e danneggiati qui dentro.”
Il gioco della notte
In questa pagina sono presenti link affiliati
Compra su amazon.it

Recensione libro “Il gioco della notte” di Camilla Lackberg

“Il gioco della notte” di Camilla Lackberg, pubblicato nel 2021 dalla casa editrice Einaudi, è un libro diverso da quelli a cui ci ha abituato la scrittrice svedese.

Il romanzo è breve, già questa cosa inedita, e si svolge nel corso di un’unica giornata, anzi un’unica notte, quella di Capodanno.

Inizialmente il lettore pensa di trovarsi dinanzi al racconto di una goliardia messa in atto da quattro ragazzi, Max, Liv, Anton e Martina. Si conoscono da anni, possiedono tutto quello che i giovani vorrebbero. Sono ricchi, belli e non hanno nulla da desiderare. Forse è questo il problema delle loro vite apparentemente perfette.

Stando al loro fianco per qualche ora durante la lettura, capirete quanto l’apparenza inganni. Ma anche come le famiglie borghesi protagoniste del libro possano nascondere dietro la loro realizzazione, tanti lati oscuri.

I quattro alla fine mettono in atto un piano malefico, persino geniale se vogliamo, ma davvero sconvolgente e cattivo. Lo fanno forse per divertimento, per riscatto, per farla pagare a quei genitori distratti, assenti, traditori che si ritrovano.

Quella che doveva essere una festa spensierata, porta a galla le loro falle, quelle ferite che si nascondevano reciprocamente per non mostrarsi deboli. Il loro si annida l’odio, il bisogno di ribellarsi ai loro genitori.

Il gioco che cominciano prende una piega diversa, da l’obbligo o verità si passa a farsi male, a sfidarsi, a mettere in pericolo. Hanno forse bisogno di esprimersi, di liberarsi da ciò che li opprime.

Commento libro di Camilla Lackbreg

Se siete degli amanti delle indagini di Camilla Lackberg, dovete sapere che “Il gioco della notte” è un libro completamente diverso dai suoi precedenti. In questo racconto breve non troviamo la classica indagine che coinvolge pienamente i lettori.

In questo romanzo è come se Camilla Lackberg volesse mostrare la fragilità e la presunzione di pensare di essere nel giusto degli adolescenti. Mostra uno spaccato di vita di quattro ragazzi allo sbando, che hanno tutto e pensano di non avere nulla. Ragazzi che non si sentono capiti e amati, come molti giovani, ma che eccedono nel loro modo di essere portando a un comportamento sbagliato.

Dal romanzo emergono la violenza, l’odio e le incomprensioni che possono esserci all’interno delle famiglie, anche in quelle apparentemente perfette.

Ognuno di loro porta dentro un dolore che non sono in grado di affrontare da soli, ma che hanno preferito tacere e nascondere.

In modo asciutto e diretto la scrittrice riesce a far penetrare nel vivo della storia, nonostante le poche pagine e il poco approfondimento. Il ritmo è veloce, lo stile inconfondibile.

Ecco un assaggio del libro “Il gioco della notte”.

“Liv ente gli occhi che le bruciano, e una lacrima le scende lungo la guancia. Forse è l’alcol, forse le pasticche. O forse i segreti e le bugie sono ormai tanti da traboccare. Non lo sa. Sa solo che sta piangendo, e che non riesce a fermare le lacrime. Gli altri la guardano terrorizzati.”

Della stessa autrice leggi anche le recensioni di “La sirena” e “Il segreto degli angeli”.
Non perderti la recensione dell’ultimo libro dell’autrice: la nuova serie “Il codice dell’illusionista”.

Condividi che fa bene

Voto libro 4 su 5
Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.