Trama e recensione libro “Il manoscritto di Clavel” di Florinda Balli

Citazione “‘Fai bene a difendere il tuo punto di vista, quale che sia’ approvò zia Yvonne. ‘Dobbiamo sempre essere fedeli a noi stessi. Vivere nella menzogna è troppo faticoso’.”
Il manoscritto di Clavel di Florinda Balli
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“Il manoscritto di Clavel” di Florinda Balli: un libro che stupisce

Uno psichiatra di grande fama, Michael Wagner, è il protagonista del romanzo “Il manoscritto di Clavel” dell’autrice Florinda Balli.

Michael, nel suo lavoro, è un professionista sui generis. L’approccio che ha con i propri pazienti va ben oltre i rigidi schematismi dettati dalla psichiatria tradizionale dove i “malati” vengono quasi sempre trattati con psicofarmaci.

Il dottor Wagner vive da sempre dilaniato da una doppia dimensione temporale: razionale-irrazionale, mondo scientifico- mondo artistico.
Inoltre, è uno scrittore mancato.

Decide di deviare il percorso di studi abbracciando verità scientifiche condite da leggi sciamaniche che rinviano al trance ipnotico e alle diverse teorie sulla reincarnazione che permettono di raggiungere l’equilibrio esistenziale.

Michael incontrerà una misteriosa donna dai capelli bianchi, giovane, affascinante e misteriosa: Alexis Beaumont, chi è in realtà?
La Beaumont è la proiezione “visibile” del proprio io-irrazionale, oppure è una persona in carne e ossa?

Lo strano incontro con una nuova paziente, troppo razionale e molto reticente riguardo alle cure alternative da lui proposte gli farà scoprire lati oscuri e nascosti della sua personalità.

Il tenebroso psichiatra a un certo punto dovrà scegliere se togliersi l’abito dell’erudito dottore per seguire il richiamo del proprio essere primordiale o soffocare il tutto.
E poi… perché la propria vita privata s’intreccia con la paziente Anne Mermoz e la ricerca di uno strano manoscritto?

Commento libro di Florinda Balli

Questo è un libro che smussa gli spigoli delle nostre certezze esistenziali scontate e limitanti.

“Il manoscritto di Clavel” è un libro che ci spinge a volgere lo sguardo della nostra interiorità oltre gli argini della nostra razionalità.
Bellissima l’introspezione psicologica dei personaggi.

Il libro di Flordina Balli stupisce pagina dopo pagina, è bello da leggere e ci porta a sognare altri mondi a occhi aperti.

Recensione libro di Concetta Padula

Quarta di copertina del libro “Il manoscritto di Clavel”

Quando incontra un suo ex-compagno di studi, lo psichiatra Michael Wagner non immagina che sta per imbarcarsi in un’avventura che lo porterà a scoprire qualcosa di sé che non gli sarà facile accettare. L’amico gli chiede di prendere in cura una critica d’arte affetta da fulminee perdite di coscienza. Dopo alcune sedute di ipnosi, Michael capirà che la donna ricorda una vita precedente che non gli è del tutto sconosciuta… Presto si troveranno entrambi impegnati nella ricerca di un manoscritto inedito, che forse rivela un nuovo volto del Graal.

Leggi l’intervista di Florinda Balli.

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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