Recensione Libro “Il ponte invisibile”

Citazione “… Sembrava provare gusto al pensiero che i suoi uomini avevano fame e di essere l’unico a decidere se potevano mangiare; era come se ci godesse ad averli alla propria mercé, con un bisogno disperato di quello che solo lui era in grado di offrire.”
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Di cosa parla “Il ponte invisibile” di Julie Orringer

“Il ponte invisibile” di Julie Orringer è un romanzo con tutte le caratteristiche che ricordano i libri dell’Ottocento, senza però dimenticare gli aspetti moderni.

Al centro della storia “Il ponte invisibile” vi è il racconto del nazismo e la sorte degli ebrei ungheresi che furono privati della loro anima, dopo aver visto i propri diritti venir meno.

Tibor e Andràs Lévi stanno prendendo le loro strade, uno a Modena per studiare medicina, l’altro a Parigi per studiare architettura. In quel periodo era impossibile per gli ebrei ungheresi fare l’università, le leggi glielo impedivano, ma loro ci riescono grazie all’aiuto di un professore.

A questo punto il romanzo “Il ponte invisibile” sembra dividersi in due parti, mentre nella prima si racconta dell’amore tra Andràs e una ballerina ungherese, e delle difficoltà del ragazzo dovute alle leggi antisemite che lo privano della sua borsa di studio, nella seconda parte vi è la descrizione straziante dei lavori forzati e delle condizioni in cui sopravvivevano gli ebrei. Nel 1940, infatti, l’Ungheria si allea con Hitler e Andràs è costretto ad arruolarsi.

Nonostante le durissime condizione in cui si trascinano gli uomini e le donne nei campi di lavoro, Andràs e un suo amico riescono a far circolare giornali clandestini attraverso cui grazie all’ironia gli autori cercavano conforto, giornali di cui abbiamo testimonia presso gli Archivi Ebraici Nazionali di Budapest.

La scrittrice Julie Orringer, autrice de “Il ponte invisibile” per questa storia si è ispirata in parte agli eventi vissuti in prima persona dal nonno ed è questo che l’ha spinta a fare numerose ricerche, per rendere la verità a chi ancora non la conosce.

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it