Intervista scrittore Marco Paolucci

Intervista a Marco Paolucci autore del libro “L’inchiesta del croupier”.
Marco Paolucci
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La redazione del sito Recensione Libro.it intervista lo scrittore Marco Paolucci autore del libro “L’inchiesta del croupier”

Dovendo riassumere in poche righe il senso del tuo libro “L’inchiesta del croupier”, cosa diresti?

Un giallo che porta il lettore a viaggiare dentro Roma mentre scopre il mistero nascosto tra i tavoli da poker di un casinò galleggiante sul Tevere, offrendo anche spunti di riflessioni su tematiche importanti come la giustizia, la lotta contro la criminalità organizzata, il caporalato e altri ancora.

Da dove nasce l’ispirazione che ti ha portato a scrivere questo giallo?

Nasce tutto da un’immagine che avevo in mente… È una notte umida, un uomo si affaccia da un balconcino di un casinò ormeggiato su un fiume… Da là parte tutto il libro e giunge a conclusione rivolgendo dei gratuiti e modesti omaggi verso il capolavoro di Sciascia “Il giorno della civetta”, la saga di James Bond e altro…

Cosa vorresti che i lettori riuscissero a comprendere leggendo le tue parole? Quale segno vorresti lasciare in loro?

Evitare di cadere nel tranello della gogna mediatica. La storia del capitano Bellodì ci insegna quanto possa essere pericolosa. I processi esistono per capire se una persona è innocente o colpevole. Se, al contrario, nella nostra società non aspettiamo il responso di un processo ma condanniamo chiunque al primo dubbio che ci viene saremo tutti meno liberi.

C’è qualcosa che avresti voluto aggiungere al libro, quando lo hai letto dopo la pubblicazione?

Un amico mi ha suggerito di inserire due reclute dei carabinieri, uno di nome Lorenzo e uno di nome Edoardo, magari nel prossimo…

Se dovessi utilizzare tre aggettivi per definire “L’inchiesta del croupier”, quali useresti?

Avvincente
Coinvolgente
Sorprendente

Perché credi si debba leggere il tuo libro?

È una lettura piacevole che permette di allenare la mente grazie alla ricerca del colpevole e ai momenti di riflessione che vengono concessi.

Quali sono i tuoi prossimi progetti in fatto di scrittura?

Ho due o tre progetti nel cassetto… Uno di questi è un secondo capitolo con protagonista il capitano Bellodì.

Qual è il libro che hai letto quest’anno che ti ha più colpito e consiglieresti?

Per gli amanti del genere giallo “L’enigma della camera 622” di Joel Dicker e per chi non ama i gialli, “Avere tutto” di Marco Missiroli.

Adesso è il momento di porti una domanda che nessuno ti ha fatto ma a cui avresti sempre voluto rispondere.

D: Quali sono i motivi per non leggere questo libro?
R: Non lo so, solo chi lo avrà letto lo potrà dire….

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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