Recensione Libro L’analfabeta che sapeva contare

Citazione “... Il risultato sembrò perlomeno essere un cambiamento, che insieme al vocabolo cibo, era la parola più bella che lei conoscesse.”
L'analfabeta che sapeva contare
In questa pagina sono presenti link affiliati
Compra su amazon.it

Di cosa parla L’analfabeta che sapeva contare di Jonas Jonasson

Dopo il successo del libro Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve lo scrittore svedese Jonas Jonasson torna a sorprendere con il romanzo L’analfabeta che sapeva contare, una storia divertente, ironica e folle.

La protagonista del libro L’analfabeta che sapeva contare si chiama Nombeko ed è una ragazza sudafricana costretta a svuotare le latrine per guadagnare qualcosa e sopravvivere. Nombeko però nonostante non abbia potuto studiare, dimostra delle capacità fuori dal comune: sa fare, inspiegabilmente, calcoli complessi.

Per una serie di eventi bizzarri, dopo essere stata investita e aver dovuto pagare ingiustamente con il proprio lavoro il danno fatto al conducente ubriaco, la ragazza si trova invischiata in un intrigo internazionale appropriandosi per errore di una bomba nucleare che arriva con lei in Svezia.

Nello stesso paese c’è un uomo che da anni sta tentando di eliminare il re, un individuo che ha perso completamente la testa per questo suo progetto e che alla sua morte lascia in eredità il compito ai suoi figli gemelli.
I due ragazzi, che si chiamano con lo stesso nome, Holger, s’imbatteranno in Nombeko.

Insieme a tre cinesi svampite, un ceramista americano che ha combattuto in Vietnam e si sente perseguitato dalla CIA, una giovane ragazza arrabbiata con il mondo senza una reale ragione, Nombeko e i due gemelli vivranno situazioni complicate, singolari e pericolose.

E il motivo per cui il Primo Ministro svedese e il re scomparvero durante un ricevimento ufficiale non fu perché i due non si sentirono bene, ma per le ragioni raccontate magnificamente nel libro L’analfabeta che sapeva contare.

Lo scrittore Jonas Jonasson con questo romanzo geniale ha affermato la sua grande capacità di raccontare fatti assurdi con bravura e intelligenza, riuscendo ad analizzare anche fatti storici di rilievo con semplicità e un tocco geniale.

L’analfabeta che sapeva contare è da considerare al pari del libro Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve un romanzo rivelazione. Un libro imperdibile per chi vuole sorridere e porsi delle domande sul mondo in cui viviamo.

Condividi che fa bene

Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.