Di cosa parla “L’imperatore dei venti” di Federico Ossola
Il romanzo d’esordio di Federico Ossola intitolato “L’imperatore dei venti”, racconta la crescita del giovane Darsen, diventato allievo del leggendario cavaliere Falkgar. Il protagonista del libro di Federico Ossola, torna al suo villaggio dopo essersi perso nel bosco. Al suo rientro a casa scopre che il suo villaggio è stato saccheggiato e che della sua famiglia non c’è più traccia.
Darsen resta solo con le sue paure ma, per sua fortuna, incontra il cavaliere Falkgar che, appresa la sua triste storia, decide di offrirgli il suo aiuto e farlo diventare un cavaliere. Inizia così l’addestramento del protagonista de “L’imperatore dei venti”.
Falkgar spiega a Darsen che le terre di Tarsia sono ormai sotto il potere del terribile Imperatore, contro la quale si stanno coalizzando i regnati spodestati. Darsen sarà coinvolto nella delicata e difficile missione di unire i ribelli e far partire l’offensiva nei confronti del dispotico Imperatore.
Il viaggio di Darsen non è solo geografico, ma descrive la crescita del giovane che impara i valori dei nobili guerrieri per una sfida epocale tra il bene e il male. Federico Ossola utilizza il meccanismo del racconto fantasy, sorprendendo in modo molto interessante il lettore.
Ci sono alcune parti de “L’imperatore dei venti” che risultano un po’ lente, ma considerato che il libro è l’opera prima di Federico Ossola, si può sicuramente parlare di un buon esordio letterario.