Recensione e trama libro “L’inchiesta del croupier” di Marco Paolucci

Citazione “Dopo dieci giorni di indagine mi ritrovai di nuovo là, su quel balconcino del casinò. L’avevo scelto come angolo familiare, dove riprendere fiato durante quelle serate interminabili nelle quali non accadeva niente di interessante dal punto di vista investigativo.”
L'inchiesta del croupier
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“L’inchiesta del croupier” di Marco Paolucci: la verità da svelare!

“L’inchiesta del croupier” di Marco Paolucci è un giallo intenso, pieno di pathos che coinvolge il lettore dall’inizio alla fine. La sua trama è intrecciata con cura, mettendo assieme vicende personali del protagonista e alcuni crimini da risolvere.

Il capitano dei carabinieri Bellodì ha i suoi riti che iniziano di prima mattina, il caffè, qualche nota suonata con l’armonica, un momento di pace prima di iniziare. Attimi che servono anche un po’ a esorcizzare, come se si potessero tenere a bada fantasmi e dipendenze. O semplicemente sono necessarie a dare un equilibrio interiore che altrimenti non potrebbe esserci facendo quel mestiere.

Questa volta al capitano tocca un caso che sembra essere davvero complicato, in cui c’è un piano segreto da cogliere. Un croupier, forse una brava persona, è stato ucciso. Bellodì si ritrova a camminare nel casinò galleggiante che si trova sul Tevere tra i tavoli del poker per mettere assieme pezzi, dettagli significativi. Cerca di cogliere qualcosa di misterioso che aleggia in quel casinò, si addentra nella vicenda, cerca indizi.

Piano si dipana una storia piena di enigmi che coinvolge altre persone, altre vicende e altri crimini. Vengono così a galla segreti, situazioni sotterrate nella speranza che non siano scoperte, personaggi loschi, traffici illeciti e documenti portati alla luce.

Bellodì non sarà da solo ad affrontare l’indagine, sarà supportato dal suo amico, nonché avvocato Lollio e il maggiore della scientifica Martini. Ognuno di loro sarà essenziale.

Commento libro

Davvero interessanti le ambientazioni di Marco Paolucci, descritte con cura, le sensazioni riportate partendo dal carattere dei protagonisti e dai loro modi di reagire alle situazioni.

La caratterizzazione del capitano Bellodì, poi, rendono la storia più coinvolgente, poiché l’uomo viene riportato interamente al lettore. Quest’ultimo può cogliere così lo spessore e gli aspetti più significativi del protagonista così come di ciò che è chiamato a sbrogliare.

“L’inchiesta del croupier” è un romanzo godibile, che impegna la mente e suscita sensazioni contrastanti nel lettore, che incuriosito a dovere sarà guidato alla risoluzione del caso.

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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