Trama e recensione libro “La casa delle voci” di Donato Carrisi

Citazione “A volte possediamo tutti gli elementi per conoscere la verità, solo che non vogliamo davvero saperla.”
La casa delle voci
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Recensione libro e trama “La casa delle voci” di Donato Carrisi

“La casa delle voci” dello scrittore italiano di thriller per eccellenza Donato Carrisi è stato pubblicato nel 2019 dalla casa editrice Longanesi. Il libro è uscito nelle librerie a poca distanza dal film L’uomo del labirinto”, tratto dal suo omonimo romanzo. Donato Carrisi è anche regista del film.

La casa delle voci è un romanzo un po’ diverso da quelli a cui ci ha abituato Carrisi, che si avvicina più all’horror. Anche in questo caso il romanzo è ricco di pathos e c’è una forte componente psicologica che attraversa tutta la storia. Tutta la vicenda narrata, inoltre, è permeata dal sentimento della paura che influenza la vita del protagonista.

Il romanzo si distanzia molto dai suoi precedenti poiché non c’è la classica indagine che porta a scoprire chi sia il folle omicida e non tratta neanche di persone scomparse.

In quest’ultimo libro di Donato Carrisi il protagonista dovrà fare i conti con se stesso, oltre a dover sbrogliare la strana e complicata situazione in cui è coinvolto.

Trama libro “La casa delle voci”

Pietro Geber si occupa di bambini da psicologo. Usa l’addormentamento per capire l’elemento scatenante che spaventa o altera i comportamenti dei bambini. È molto conosciuto e apprezzato a Firenze, dove opera.

L’ipnosi nella maggior parte dei casi porta a galla violenze o abusi che altrimenti resterebbero celati. È proprio mentre svolge il suo lavoro che viene contattato da una sua collega americana che non conosce.

La donna gli chiede di occuparsi di una sua paziente Hanna Hall. La persona che ha bisogno di essere addormentata è una donna che da piccola potrebbe essere stata testimone di un omicidio. Hanna crede di essere lei l’assassina.

Pietro dapprima è diffidente, non si sente neppure all’altezza, lui si occupa di bambini, ma poi si convince e cade nella trappola della sua nuova paziente.

Hanna è una donna misteriosa, l’affascina e sembra conoscere dei segreti che riguardano la sua vita. Cose che non ha confessato neppure a sua moglie.

È così che si trova a scavare dentro se stesso alla ricerca di risposte. Tra ricordi e verità che vengono a galla, Pietro si metterà a nudo inaspettatamente.

Commento libro di Donato Carrisi

Donato Carrisi nel libro “La casa delle voci” ci fa entrare nella mente dei protagonisti, nella parte più oscura, quella che nasconde segreti.

Tiene in bilico il lettore per tutta la durata del libro, in particolare dalla metà in poi. È infatti a quel punto che la storia inizia a prendere una svolta sempre più inaspettata.

I personaggi sono a quel punto familiari e comprensibili anche nelle reazioni che hanno dinanzi a eventi inaspettati.
Il peso che ha la paura, quella che condiziona, che altera, e si posa su tutte le cose ha un ruolo preponderante.

Ne “La casa delle voci” Carrisi architetta una buona trama, si capisce che lo scrittore ha approfondito con cura la psicoanalisi e riesce a plasmare la materia a suo favore. Il concetto di Male prende forma sempre più, dando al lettore l’impressione che sia un elemento imprescindibile dalla natura umana. Inoltre, in questo ultimo romanzo c’è un altro elemento chiave, il senso di inquietudine che dà prossimità e crea empatia con i protagonisti.

Diversità e similitudini dei libri di Donato Carrisi

Per quanto questo libro sia molto diverso per veste, trama ed evoluzione, la storia regge per tutto il tempo. Il lettore, come già accaduto con i thriller precedenti dell’autore, si troverà a perdere il sonno per completare ancora un capitolo e poi procedere con il successivo.

Questo perché Donato Carrisi costruisce una struttura, la decompone in tanti frammenti, inserisce dettagli e indizi che dissemina lungo tutta la trama. Così il lettore è chiamato a rispondere con supposizioni e idee a cui cerca di dare conferma attraverso le parole dello scrittore.

Parole che alla fine lasciano un po’ in sospensione, senza dare una conclusione netta e precisa, lasciando un po’ di disorientamento.
Soprattutto perché certe risposte incomprensibili e destabilizzanti arrivano proprio dalla famiglia, ambiente che dovrebbe più far sentire al sicuro.

“La casa delle voci” è un libro pieno di una magia, ma avvolto dalle tenebre, intriso di mistero, molto ambizioso e avvolgente.

Libri consigliati da leggere di Donato Carrisi

Tra i libri consigliati di Donato Carrisi da leggere assolutamente “Il suggeritore”, “La ragazza nella nebbia”,Il gioco del suggeritore”, “L’uomo del labirinto”.

Nel 2021 è stato pubblicato il secondo libro che vede protagonista l’ipnotista Pietro Geber: “La casa senza ricordi.”

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Voto libro 4.3 su 5
Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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