Trama e recensione libro “La tormenta” di Anne Holt

Citazione "A lei non interessava la colpa o l'innocenza. Ciò che le interessava era conoscere i fatti."
La tormenta
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Recensione libro “La tormenta” di Anne Holt

“La tormenta” di Anne Holt, libro pubblicato nel 2021 dalla casa editrice Einaudi, è una vera perla della scrittrice scandinava.

Le indagini di Selma Falck proseguono e sono certa che rimarrete soggiogati da questo nuovo capitolo della seri.

Spionaggio, intrighi internazionali, una lotta per uscirne vivi e tanto pathos sono gli ingredienti base di una storia dal ritmo serrato.

Quasi 600 pagine in cui Anne Holt non fa mai stancare il suo lettore. Un personaggio ruvido, un po’ burbero, a tratti evanescente riesce a creare empatia grazie alle sue doti, alla sua tenacia e alla voglia di risolvere un caso che la riguarda da vicino.

Trama libro “La tormenta” di Anne Holt

Una tormenta di neve si è abbattuta sui paesaggi scandinavi e Selma Falck è in fin di vita. Non ricorda nulla, almeno all’inizio, quando si ritrova infreddolita e debolissima. Comincia così la sua sfida, una corsa contro il tempo per salvarsi la vita. Chi ha provato a ucciderla credeva fosse morta; non sarebbe potuta sopravvivere a un incendio, alle percosse, al fiato rubato. Eppure Selma Falck è ancora viva.

Ma non è ancora salva, deve combattere contro il freddo, la fame, l’isolamento e ancora contro chi vuole vederla morta. Ma perché qualcuno vuole fare fuori il detective privato? Chi ha cercato di ucciderla?

La tormenta che sta per travolgerla, quella di neve e vento e freddo, non è l’unica tormenta che subirà, ce n’è una più grande, che coinvolge la nazione intera. E lo scoprirà lentamente, riprendendo pieno controllo della sua mente, ripercorrendo insieme al lettore le tappe più importanti degli ultimi mesi della sua vita.

Al matrimonio della figlia, il genero, nonché influente accademico con l’istinto di attaccare i potenti, muore. Ma si tratta davvero di shock anafilattico, oppure è stato ucciso? Selma Falck, forse per riconquistare la fiducia della figlia, che quasi non le parla più, forse alla ricerca di una riscossa personale, indaga per scoprire la verità.

Ciò che neppure immagina sono i retroscena e tutta la melma che viene a galla su personaggi di spicco, giochi di potere e una guerra silenziosa che si sta combattendo da anni.

“La rete è una croce e una delizia. Apre a una maggiore democrazia, ma allo stesso tempo crea le possibilità per limitarla. I social vengono usati da tutti, da un qualsiasi uomo della strada fino al presidente americano. In ciò è insito un grande pericolo. Parliamo prima di pensare. Siamo emotivamente incontinenti. Ci facciamo del male a vicenda. Uno strumento che in linea di principio è adatto a connettere e collegare le persone, ci separa ancora di più.”

Commento libro di Anne Holt

Per quanto la trama del libro “La tormenta” sia davvero complicata, si legge con facilità e la scrittura fluida aiuta tanto a proseguire velocemente. Non si sente la pesantezza delle quasi 600 pagine del libro, proprio grazie alle doti narrative di Anne Holt, capace di attirare l’attenzione su ogni argomento che tratta.

I temi affrontati in questo romanzo giallo sono tanti: l’odio, la violenza, il razzismo, l’utilizzo eccessivo e negativo dei social che diventano veicolo di comunicazione anche quando diffonde notizie false.

E ancora molto altro, il difficile rapporto tra genitori e figli, il complotto, il ruolo predominante dei potenti che gestiscono il mondo…

Anne Holt è davvero brava a mescolare tutte le carte e a ricostruire tassello dopo tassello la storia madre. In questo nuovo capitolo dedicato a Selma Falck, l’autrice ci mostra una protagonista in evoluzione, che inizia a fare i conti con se stessa. Perde i lati più spigolosi del suo carattere per mostrarsi fragile e indifesa, nonostante tenga ancora salda la corazza davanti a sé.

“La tormenta” è un libro bello per le intenzioni e la capacità della scrittrice di andare a fondo nelle storie. All’inizio le vicende saranno slegate, alcune un po’ complicate da comprendere, ma in breve il lettore sentirà di non potersi più staccare dal romanzo.

Questo giallo ha lo spessore che ci si aspetta dagli scrittori scandinavi, tra i migliori a intessere storie piene di mistero e pathos.

Libro consigliato ai lettori che amano le storie complesse, raccontate con stile e che sorprendono pagina dopo pagina.

Libri da leggere di Anne Holt: “L’unico figlio” e “La porta chiusa”.

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Voto libro 5 su 5
Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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