Recensione libro “La regola dell’equilibrio” di Gianrico Carofiglio

Citazione “Il mondo è una confusione rombante e ronzante, resa tollerabile solo dalla nostra capacità di ignorare quasi tutto quello che c’è intorno a noi.”
La regola dell'equilibrio
In questa pagina sono presenti link affiliati
Compra su amazon.it

Trama e recensione libro “La regola dell’equilibrio” di Gianrico Carofiglio

“La regola dell’equilibrio” decreta il ritorno del tanto atteso avvocato Guido Guerrieri, protagonista dei precedenti romanzi legal thriller di Gianrico Carofiglio.

Il Times ha definito l’avvocato Guerrieri un personaggio meraviglio e basterà leggere questo nuovo romanzo di Gianrico Carofiglio per scoprirne i motivi.  Apprezzare totalmente il protagonista delle avventure dello scrittore barese verrà naturale.

Recensione libro “La regola dell’equilibrio” di Gianrico Carofiglio

Questa volta l’avvocato sarà chiamato a difendere un magistrato illustre, suo amico di gioventù, che è stato accusato di corruzione. Guerrieri non si pone la fatidica domanda che dovrebbe balenare nella mente di un avvocato prima di cominciare la difesa di una persona: è colpevole o no?

Inizia a preparare la sua documentazione per dimostrare l’innocenza del magistrato. Lo fa con l’aiuto di un’avvenente donna, che con metodi discutibili indaga nella vita delle persone. Tra i due c’è feeling, si percepisce a ogni dialogo tra di loro, a ogni incontro, ma c’è un caso che merita attenzione e che li coinvolge fino in fondo.

Quell’accusa sembra non avere fondamenta su cui basarsi. Eppure Guerrieri si troverà invischiato in una situazione ambigua, che lo confonderà e da cui dovrà trovare la via d’uscita, quella giusta, per capire la sua posizione e quella del suo amico magistrato.

Commento libro di Gianrico Carofiglio

Per chi vuole scoprire i retroscena della giustizia, anche se romanzati e senza riferimenti a fatti realmente accaduti, leggere “La regola dell’equilibrio” può essere un buon metodo per approcciare a quest’argomento.

Al centro delle discussioni che Guerrieri intraprende con se stesso c’è l’etica, la morale e la necessità di comprendere un sistema che ha ottenebrato i suoi sensi confondendolo.

Gianrico Carofiglio con La regola dell’equilibrio”, libro pubblicato dalla casa editrice Einaudi, ha fatto un regalo pre-natalizio ai suoi lettori. Questo romanzo come i precedenti di Carofiglio che vedono protagonista Guerrieri è consigliato.

Altri libri da leggere di Carofiglio: “Passeggeri notturni” e “Né qui né altrove”.

Quarta di copertina del libro “La regola dell’equilibrio”

È una primavera strana, indecisa, come l’umore di Guido Guerrieri. Messo all’angolo da una vicenda personale che lo spinge a riflettere sulla propria esistenza, Guido pare chiudersi in sé stesso. Come interlocutore preferito ha il sacco da boxe che pende dal soffitto del suo soggiorno.

A smuovere la situazione arriva un cliente fuori del comune: un giudice nel pieno di una folgorante carriera, suo ex compagno di università, sempre primo negli studi e nei concorsi. Si rivolge a lui perché lo difenda dall’accusa di corruzione, la peggiore che possa ricadere su un magistrato. Quasi suo malgrado, Guerrieri si lascia coinvolgere dal caso e a poco a poco perde lucidità, lacerato dalla tensione fra regole formali e coscienza individuale. In un susseguirsi di accadimenti drammatici e squarci comici, ad aiutarlo saranno l’amico poliziotto, Carmelo Tancredi, e un investigatore privato, un personaggio difficile da decifrare: se non altro perché è donna, è bella, è ambigua, e gira con una mazza da baseball.

«Quando chiudemmo il verbale e l’udienza, lo spiacevole sentore della parola calunnia aleggiava sul procedimento. Tutti sapevamo che in qualche modo sarebbe rimasto lí, e tutti sapevamo che la procura avrebbe dovuto trovare qualcosa di molto solido, se non voleva che quel fascicolo finisse nella discarica delle archiviazioni o dei proscioglimenti».

Articolo libro aggiornato il 13/01/2020.

Condividi che fa bene

Voto libro 5 su 5
Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.