Recensione libro “Parigi è sempre una buona idea” di Nicolas Barreau

Citazione "Offri ospitalità agli estranei, potrebbero essere angeli travestiti."
Parigi è sempre una buona idea
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“Parigi è sempre una buona idea” di Nicolas Barreau: la passione pura

Fascino e mistero come sempre nei libri di Nicolas Barreau. Non delude le aspettative dei lettori neppure questo ennesimo bestseller dal titolo “Parigi è sempre una buona idea”. Il libro come i precedenti è stato pubblicato ancora una volta, dopo un’intensa attesa, dalla casa editrice Feltrinelli.

Tre storie apparentemente disgiunte, s’intrecciano per mostrare quanto il destino conti nell’esistenza di ogni persona.

Trama romanzo “Parigi è sempre una buona idea”

Nel libro “Parigi è sempre una buona idea” protagonista della storia è Rosalie, che ama da sempre il colore azzurro, in tutte le sue sfumature e quando la zia le regala degli acquerelli, nonostante lei sia ancora bambina, le farà scoprire la sua grande passione per il disegno.

Rosalie così inizia le sue illustrazioni anche se la madre avrebbe preferito un futuro diverso per lei, un lavoro prestigioso, che le avrebbe permesso di vivere agiatamente, ma non può fare altro che accettare l’idea della figlia: aprire una cartoleria in cui potrà vendere biglietti personalizzati con le sue illustrazioni.

La sua vita tranquilla verrà rivoluzionata il giorno in cui nella sua cartoleria Luna Luna, entrerà un anziano scrittore di storie per bambini, diventato famoso in passato con i suoi racconti. Max è lì per proporle, sotto consiglio del suo editore, un lavoro: ha bisogno delle illustrazioni per il suo nuovo libro per bambini.

Nonostante tra i due non corra buon sangue – lui sembra un anziano burbero scortese e lei un’isterica donna sola con un cane ingestibile, – dopo poco si crea feeling tra i due, che conquistano il successo assieme.

Ma un nuovo incontro sta per cambiare per l’ennesima volta la quotidianità di Rosalie. Un americano spocchioso entra nella sua cartoleria attratto dal libro in vetrina che proprio lei ha illustrato. Dopo aver letto la storia, Robert accusa Max e Rosalie di averla rubata. Robert le racconta che ascoltava quella storia narrata dalla mamma prima di addormentarsi quando aveva appena cinque anni. Non può essere diversamente, Max non ha inventato quel racconto.

Il dubbio s’insinua in Rosalie, anche se in un primo memento non crede alle parole folli dell’americano, ma lentamente dovrà ricredersi, quando attraverso le prove Robert le dimostrerà che quella storia potrebbe essere davvero frutto di un furto.

Commento libro

“Parigi è sempre una buona idea” di Nicolas Barreau è un romanzo semplice, che ti cattura e si lascia leggere in un paio di giorni. C’è il romanticismo, il cinismo, un piccolo mistero da scoprire e una storia che fa intravedere sfumature grigie, ma poi si accende di colori intensi.

Barreau riesce sempre nel suo intento di coinvolgere il lettore con l’amore e la passione, mostrando la bellezza di Parigi e il suo fascino. Se “Una sera a Parigi” o “Gli ingredienti segreti dell’amore” vi ha conquistato, se amate le storie a lieto fine, dove i sentimenti prevalgono su tutto, se volete trascorre qualche ora in piacevole compagnia, “Parigi è sempre una buona idea” è consigliato.

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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