Pedaliamo fin lì, poi si vedrà di Matteo Dal Dan: recensione libro

Citazione “È bello poter finalmente parlare con una persona che, forse anche meglio di noi, comprende davvero cosa rappresenti un viaggio come il nostro, un mix di fatica, soddisfazioni, paure, imprevisti, ingegno e una buona dose di fortuna.”
Pedaliamo fin lì, poi si vedrà
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Trama e recensione libro Pedaliamo fin lì, poi si vedrà di Matteo Dal Dan

Due giovani ragazzi, due bici Pegasus e un unico sogno: ripercorrere lo stivale insieme pedalando. Un viaggio magnifico in cui si sono emozionati vivendolo e hanno emozionato raccontando la loro storia.

Recensione libro Pedaliamo fin lì, poi si vedrà

Pedalando fin lì, poi si vedrà di Matteo Dal Dan non è un romanzo, ma un bellissimo diario di bordo. I capitoli sono scanditi dai chilometri percorsi e dalle destinazioni raggiunte.

Il racconto è riportato in prima persona e in forma autobiografica. I due protagonisti sono l’io narrante e Francesco, due amici inseparabili che insieme fanno 38 anni.

Ultimate le scuole, il 4 agosto del 2015 partono da Cargnacco in provincia di Udine, lasciano il Friuli. Percorrono l’itinerario adriatico per giungere a Bari, al Sud e poi risalgono la costa tirrenica per ritornare a casa dopo 18 giorni di “ impresa sovrumana”.

Riusciranno i due amici a compiere tutto il percorso senza imprevisti? Quali esperienze vivranno? Cosa lasceranno nei lettori della loro storia?

Commento libro Matteo Dal Dan

Sapori, odori, emozioni, tutto ciò che con un normale mezzo di trasporto viene ovattato, per questi ragazzi, che hanno compiuto il percorso in bici, viene amplificato.
Nello sfrecciare a diverse velocità tra zone pianeggianti, collinari e montuose, riescono a catturare con brividi ed emozionare differenze che si dipanano tra Nord e Sud.

Le barriere architettoniche e i disagi ambientali sono superabili grazie alla grande cordialità e ospitalità dei meridionali. Chi li accoglie riesce a tamponare il divario economico e sanitario, che ha creato al sud l’arretratezza e la mancanza di “fiducia”.

Il lettore percorrerà 2365 chilometri degustando prelibatezze regionali, ascoltando gerghi quasi incomprensibili, dormendo in tende all’aperto sotto un bel cielo stellato estivo e sempre con la speranza di andare oltre… di sognare un nuovo viaggio.
Di spingersi sempre oltre i propri limiti.

Recensione libro di Pollyanna

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Recensione scritta da

Concetta Padula

Presentazione Pollyanna Una risata dirompente, la visita inattesa di un caro amico, la lettura di un buon libro. Nell’arco della giornata, c’è sempre un piccolo-grande motivo per essere felici.

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