Di cosa parla “Ricerca intorno all’ateismo” di Gianni Bianchini
“Ricerca intorno all’ateismo” di Gianni Bianchini è un libro che parte da una semplice domanda: perché esistono così tanti atei? Bianchini si interroga, facendo autocritica sulle possibili ragioni che spingono uomini e donne al giorno d’oggi a non credere in nessuna divinità.
“Ricerca intorno all’ateismo” è un saggio che analizza in maniera imparziale i motivi di un così diffuso ateismo tra le persone. Bianchini vuole scoprire di chi sia la colpa e lo fa dal punto di vista di un fervente cristiano, ma cercando di capire anche le motivazione di un non credente.
Lo scrittore vuole comprendere non soltanto di chi sia la responsabilità di tanto ateismo – convinto che non sia solo colpa degli atei – ma anche cercare il modo per far riavvicinare i non credenti alla religione.
In questo saggio, lo scrittore trova il modo di scrivere un testo che può interessare sia gli atei sia i credenti, poiché ha guardato al problema da più punti di vista cercando di essere quanto più imparziale possibile, tanto che spesso, come lui stesso dichiara, può apparire come un anticlericale, nonostante sia un convinto credente.
“Ricerca intorno all’ateismo” è un libro che sprona al dialogo e al dibattito, alla sana discussione tra atei e credenti spingendo a comprendere le ragioni dell’uno e dell’altra. Bianchini rivede nella scelta all’ateismo un comportamento originato in qualche modo dall’atteggiamento cristiano e dalla Chiesa, che nel passato ha fatto delle scelte non sempre condivise.
Bianchini nel saggio “Ricerca intorno all’ateismo” vuole esporre in modo semplice e umile il suo pensiero, accogliere quello degli altri ed evidenziare gli aspetti più belli della fede: il bene, la carità, la condivisione, l’affetto e l’accoglienza.