“Sanno di vento” di Renato de Lucia: poesie verità!
Confrontarsi con il significato più profondo dei versi di un poeta non è mai semplice, si rischia di interpretare male sentimenti e intenti. Con il libro “Sanno di vento” di Renato de Lucia non accade, lo scorrere delle parole si appoggia lieve sul lettore che grazie a un dire sincero e diretto riesce a immedesimarsi.
Attraverso poesie, edite e inedite, che siano d’amore o che parlino di relazioni d’amicizia o di animali, che scavino dentro o soffino come il vento sulla pelle, il poeta è in grado di coinvolgere.
Renato de Lucia racconta di vita, di personaggi incisivi nella propria esistenza, di ciò che è altro, non solo dentro di sé o per sé. La poesia diventa un mezzo di espressione, di condivisione e anche di confronto. Per quanto siano ruvidi alcuni versi perché pregni di un’afflizione o un malessere, c’è per contrapposizione anche un senso di appartenenza, di volontà di cambiamento, una sorta di necessità di redenzione.
Il poeta sa farsi schiacciare dal buio, dall’assenza, dalla perdita, ma sa anche mostrare la sua forza, le sue convinzioni, il suo spirito libero. Politica, disuguaglianza, dolore, attaccamento alla vita sono alcuni temi che il lettore potrà accogliere. E sarà facile immedesimarsi perché c’è universalità nelle poesie, nonostante partano da esperienze e sensazioni personali.
“Ho sempre amato il bacio che nasce
amato sempre la lingua che assaggia il suo primo stupore
e scopre così in fondo al sangue in fondo al sudore
l’inizio dell’amore.”
Le parole di Renato de Lucia sono concrete, ricche di esperienze, anche se partono da sentimenti, emozioni, proiezioni, a volte tormenti. E la forza di questo libro sta nell’incisività delle cose che il poeta rimanda.
“Sanno di vento” è una raccolta di poesie che sprigiona energia e fa sentire la brezza.