
Scrittori emergenti
In questa pagina sono raccolte le recensioni di tutti i libri pubblicati da scrittori emergenti. Storie belle e meno belle che mettono in luce il talento e la fantasia di scrittori emergenti che provano a farsi strada nel mondo della letteratura. Leggendo le recensioni di libri di scrittori esordienti potrai scoprire che alcune di queste storie sono migliori di certi libri pubblicati dai grandi scrittori. Dai uno sguardo alle recensioni dei libri di scrittori emergenti e scopri tutto sui nuovi autori italiani. Per facilitarti la ricerca abbiamo diviso le recensioni di libri di questa categoria in:


L’ascensore di Erik Sancin: recensione libro
leggi tuttoAll’orizzonte sono comparse delle locomotive nere e a bordo c’erano delle persone vestite di color arancione. Hanno scatenato una tempesta di fuoco e demolito le nostre case.

Quantica di Alex Kalatchoff: recensione libro
“Cinquecentoundici persone non potevano tenere le redini dell’intero pianeta e deciderne il futuro.”

Federica Storace e Anna Maria Frison: biografia

Giulio Musenga biografia

Savant di Jøn Mirko: recensione libro
“Migliaia e migliaia di mosche la attraversavano sciamando in ogni traiettoria possibile… le finestre erano state oscurate… al centro della stanza, un’enorme massa scura ondeggiava, sospesa tra il soffitto e il pavimento.”

Emozioni, tra musica e parole di Rossella Tirimacco: recensione libro
“Ogni essere umano è soggetto alle regole musicali; esattamente come cielo e terra, il nostro ritmo, le nostre pause, i nostri movimenti… non sono forse dei suoni anche in assenza di parole?”

Il diavolo allo specchio di Lorenzo Tocchini: recensione romanzo
“Il condizionamento mentale è politica non business. Ci lavorano tutti i servizi segreti del mondo.”

Il tarlo. Le indagini del maresciallo Licata di Salvatore Galvano: recensione libro
“Fu allora che Licata, tenendo per un braccio Polignano, pensò che il peggio fosse passato, anche se c’era ancora una cena a lume di candela con la Bartoli da smarcare, a pendere ancora sulla sua testa. Morti ammazzati permettendo, ovviamente.”

Sette foglie di oleandro di Andrea Ianez: trama e recensione libro
“L’auto sembra andare da sola, senza uno scopo, senza una motivazione né una meta, solo per donare un senso di viaggio, un viaggio immotivato appunto… ma essenziale. I passanti che attraversano si fidano, ringraziano e non sanno se quella sagoma che è dietro il parabrezza, distorta dalla luce del sole, si sia fermata per loro o per sé stessa, per un respiro o per sentirsi decisore della loro sorte, Dio… per la larghezza della corsia.”

Alex Kalatchoff: biografia dello scrittore

Combinazioni di Tommaso Bosi: recensione libro
“Prendendo in considerazione l’assioma che in un tempo finito capitino un numero quasi infinito di eventi, la maggior parte dei quali assolutamente imprevedibili, che una cosa quasi impossibile accada, non solo è molto probabile, è sicuro.”