Savant di Jøn Mirko: recensione libro

Citazione "Migliaia e migliaia di mosche la attraversavano sciamando in ogni traiettoria possibile… le finestre erano state oscurate… al centro della stanza, un’enorme massa scura ondeggiava, sospesa tra il soffitto e il pavimento.”
Savant
In questa pagina sono presenti link affiliati
Compra su amazon.it

Trama, recensione e commento di Savant di Jøn Mirko

Savant è un horror thriller scritto a quattro mani. Dietro la firma di Jøn Mirko infatti ci sono due amici scrittori Giovanni Jonvalli e Mirco Filistrucchi. Uniti da due grandi passioni: leggere e scrivere.

Sin dalle prime pagine del romanzo Savant ci immergiamo in un’atmosfera da paura caratterizzata da fruscii, ronzii, buio pesto, continui colpi di scena. Atmosfera che, con capacità, i due scrittori riescono a tenere alta per tutte le oltre seicento pagine.

Trama del libro Savant di Jøn Mirko

Siamo a New York, Hank Russel e Zach Schmulevitz, due detective della omicidi, sono stati da poco spostati alla Human Law Enforcement, l’unità della polizia della città americana che si occupa di crimini contro gli animali, per due motivi ben diversi.

A Hank purtroppo al Saint Mary Hospital gli è stato diagnosticato un glioblastoma. Zach invece ha fallito in un’indagine di droga. Costretti a lavorare insieme i due cercano di conoscersi e collaborare.

Il loro primo caso li vede convocati al Roosevelt Hotel, nella suite 900, dove uno sciame di mosche ha aggredito una cameriera e invaso il corridoio dell’albergo.

La stanza, registrata sotto il nome Leblanc, si presenta in uno stato terribile. I due detective scoprono subito ciò che ha scatenato la gran quantità di mosche: il cadavere di un cavallo in putrefazione tagliato a pezzi e rimontato con delle viti conficcate nelle ossa. Le sue interiora sono sparse sul pavimento della stanza.

Hank e Zach ritrovano sul cavallo anche un elemento chimico, uno strano frammento di cera, un indizio importante che li porterà a seguire una pista nel Nord Dakota e poi in Texas.

Il massacro del cavallo è poca cosa davanti alla scoperta di una serie di misteriosi ed efferati omicidi legati tra di loro da un essere immondo, un malefico serial killer.

L‘indagine di per sé già difficile viene complicata da migliaia di lettere scritte con il sangue di un tipografo sconosciuto; da uno strano rapimento di un bambino e dalla predizione strampalata di un vecchio professore ebreo scampato dai campi di sterminio.

Finale a sorpresa che non riveliamo e che lascia aperti nuovi e più spaventosi retroscena.

Commento del libro Savant

Savant non è solo un thriller è anche la storia di un’amicizia costruita a poco a poco, di due vite diverse che si incontrano e s’intrecciano per caso, di una terribile malattia.

Giovanni e Mirko hanno saputo costruire un romanzo corposo, cruento, che ti spezza spesso il fiato dalla paura per alcune scene forti da film dell’orrore ma che al contempo ti addolcisce l’animo con la descrizione dei meravigliosi paesaggi americani e dell’amicizia inaspettata che nasce tra i due protagonisti.

Recensione libro scritta da Milena Privitera

Condividi che fa bene

Recensione scritta da

Milena Privitera

Presentazione Milena Privitera Leggere è la mia prima passione. Scrivere la seconda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.