Trama e recensione libro “Se tutto va bene andiamo in serie B” di Ciro Festa

Citazione “Carraturo aveva l'impressione di trovarsi su un binario morto. Le piste che fino a quel momento aveva seguito non avevano condotto a nulla di buono, anzi il mistero s'infittiva sempre di più.”
Se tutto va bene andiamo in serie B
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“Se tutto va bene andiamo in serie B” di Ciro Festa: Napoli, il calcio e un mistero

“Se tutto va bene andiamo in serie B” di Ciro Festa è il racconto di una Napoli le cui vicende sono legate alla squadra di calcio del cuore. Una città in cui lo sport è un atto di fede, dove ci sono gesti scaramantici, riti, e dove una partita crea aggregazione, felicità, ma anche tanto dolore e rabbia quando il Napoli perde.

Tra i migliaia di tifosi sfrenati c’è Giuseppe Carraturo, detto Peppe, un giornalista che scrive articoli sul Napoli sperando che con la sua dedizione e il suo stacanovismo possa avere un contratto di lavoro più sicuro.

Peppe, stanco di quello che fa, di come vive, di quello che gli succede, decide di seguire una pista che secondo lui gli farà portare a galla vicende losche. Vuole fare per davvero il giornalista e mostrare le sue capacità deduttive e di indagine. Riuscirà a dimostrare di avere ragione o soccomberà all’inconsistenza delle informazioni che ha raccolto? Che vita lo aspetta?

Pagina dopo pagina il lettore impara a conoscere Maria, angelo custode di Peppe, sarà lei a condurlo nel mondo del giornalismo e a prendersi cura di lui. Lasciandosi condurre dalle parole de “Se tutto va bene andiamo in serie B” il lettore impara a orientarsi in una città fatta di strade larghe e vicoletti, salite e discese, colori e ombre.

Incontra i protagonisti di questa storia, conoscendo le loro manie, le abitudini, il modo che hanno di rispondere a domande con detti, espressioni, il modo di vivere legato al luogo in cui si muovono. Intanto la squadra perde o pareggia le sue sfide da sessanta giorni e i tifosi protestano per i risultati delle partite ma non per fatti politici o sociali.

Commento libro

Attraverso il calcio, le manifestazioni di protesta che fanno vibrare la popolazione alla ricerca di riscatto e creano confusione tra le strade con scontri violenti, Ciro Festa ci racconta di Napoli, di persone, di modi di essere.

Gli eventi narrati sono contestualizzati, definiti da tempi legati alle elezioni, ai Mondiali, alle partite. La città prende vita, si mostra in tutta la sua bellezza e in tutte le sue crepe. Ma soprattutto in tutto il suo fascino dipanando un mistero che farà da sottofondo a questa storia.

“Se tutto va bene andiamo in serie B” è un libro carino, che si legge in poche ore, che descrive molto bene usi e costumi di una città tutta da scoprire.

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Recensione scritta da

Redazione - Recensione Libro.it

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