“Sono felice, dove ho sbagliato?” di Diego De Silva: sesto libro della serie Malinconico
“Sono felice, dove ho sbagliato?” di Diego De Silva fa parte della serie dell’avvocato Malinconico, che consiglio a tutti i lettori, anche quelli più esigenti. Siamo alla sesta puntata della serie che amo profondamente. Diego De Silva con la sua scrittura accogliente e ironica, infarcita di riflessioni serie sulla vita, conquista sempre.
Lo fa usando uno sguardo sagace, dando punti di vista alternativi, spesso persino difficili da seguire a una mente non ancora attenta. E il lettore si diverte, ma si trova anche spesso disarmato a conoscere i pensieri del protagonista che ispira profonde riflessioni.
Trama libro “Sono felice, dove ho sbagliato?”
Veniamo alla trama del libro, sempre ideata con grande cura. Questa volta l’ormai famoso avvocato Vincenzo Malinconico, prende a cuore una causa che inizialmente rifugge.
Si trova a gestire sei donne e due uomini che hanno messo in piedi un’associazione che lui definisce gli Impantanati. Il loro obiettivo, la richiesta che gli fanno come avvocato, è di essere seguiti da lui per ottenere un risarcimento a causa del dolore provocato dall’amore.
La causa che vogliono mettere in atto non ha precedenti. A Malinconico sembra assurdo anche solo pensare a qualcosa di simile, eppure i clienti sono lì davanti a lui e gli chiedono di rappresentarli. Ciò che vogliono è ricevere un compenso per sinistri sentimentali, per l’infelicità causata dal loro amore svilente.
Tra incontri, scontri, battute e frecciatine, in un gioco semi serio in cui prova a esporsi ma non del tutto, alla fine Malinconico si lascia convincere, in realtà non ha molta scelta.
E verrà a scoprire tutti i lati oscuri dei rapporti di coppia, di quelle persone che si lasciano andare, che non hanno più slancio nella relazione, che non credono più nel rapporto, che non riescono a staccarsi dall’altro per paura.
Il risarcimento è richiesto proprio per l’incapacità degli interessati di staccarsi dalla persona con cui si condivide quasi tutto ma non più i sentimenti o la passione. Malinconico non riesce a prendere sul serio la richiesta, non ha basi giuridiche a cui appellarsi e crede che la richiesta sia davvero assurda. Però più le cause sono complesse e folli, più lui non riesce a fare a meno di farsi coinvolgere.
Come si può mettere in pratica una difesa che sia convincente e induca a un risarcimento per il dolore provocato dall’amore al suo stadio finale? Malinconico riuscirà a intessere la tela per proteggere i suoi clienti e difenderli da un sentimento che a volte può essere logorante?
Nel frattempo l’avvocato dovrà fare i conti con la sua vita, con le difficoltà, i cambiamenti, gli assestamenti e non sarà facile per lui destreggiarsi tra tutti gli accadimenti.
Commento libro
Ciò che mi ha colpito maggiormente di questo romanzo “Sono felice, dove ho sbagliato?”, è stata la capacità di Diego De Silva di far evolvere il suo protagonista. Le sue giornate sono diverse, lui le affronta con un piglio differente, si mette in discussione, accetta sfide che non accetterebbe, si lascia anche manipolare dalla sua compagna. In qualche modo è felice e chissà forse non crede di meritarsi questa stabilità che gli mancava da tempo.
Il protagonista però rimane fedele a se stesso, ai suoi principi, a quel che era, sempre ironico, pungente, ma anche capace di riflessioni degne di un grande pensatore. C’è malinconia in questo Malinconico, ma anche tanta allegria e la solita incapacità di prendersi sul serio.
Dello stesso autore da leggere assolutamente il libro “Non avevo capito niente”.