Di cosa parla “Il libro delle anime” di Glenn Cooper
Cos’è “Il libro delle anime”? E’ semplicemente un libro, di quelli antichi, che non invecchiano nel tempo e che custodisce in sé un segreto, uno di quelli molto importanti, che non andrebbero mai rivelati, ma che non possono rimanere taciuti per molto tempo.
Il segreto, scritto con il sangue nel 1297, è condiviso da scrivani con gli occhi verdi e i capelli rossi, toccati dalla grazia divina. O forse sono messaggeri del diavolo? E’ quello che viene da chiedersi leggendo il romanzo.
“Il libro delle anime” tenuto allo scuro per moltissimo tempo, è riapparso nel 1334, in una lettera scritta da un abate ormai troppo stanco per sopportare il peso del mistero. Nel XVI secolo, ha illuminato la via di un teologo, il sogno di un visionario così come le parole di un genio.
Il libro sembrerebbe innocuo, ma sta per scatenare un putiferio, perché è stato portato via dalla Biblioteca dei Morti, la raccolta di volumi con scritte le date di nascita e morte di tutti gli uomini che sono vissuti dall’VIII secolo in poi.
