“Zeroventi” di Matteo Bussola ed Emilio Pilliu: un manga dal sapore del romanzo
Matteo Bussola ed Emilio Pilliu ci raccontano le sfaccettature della vita nel libro “Zeroventi”. Un manga con testi brevi ma essenziali, in cui i protagonisti devono capire se scegliersi dopo una delusione amorosa. O lasciare che la paura prenda il sopravvento e li conduca lontani.
Zero virgola venti secondi, è questo il tempo che serve per innamorarsi di una persona. Ma forse ci vuole lo stesso tempo per perdere la persona che si ama. Si tratta di una questione di tempo, di prospettive, di cura. Sia in un caso che nell’altro. Ed è così che Davide si trova a fare i conti con la perdita, quella della donna che credeva essere la sua metà. Dietro la decisione di lei l’incoerenza di lui, il mentire alla famiglia, certo per buone ragioni. Ma per Giulia lui non riesce a prendersi le sue responsabilità e tutto crolla.
Dovevano partire insieme per Venezia, un viaggio romantico durante il quale lui avrebbe dichiarato il suo amore eterno. Ma adesso è costretto a partire da solo e non si aspetta che la sua vita possa cambiare. Basta un incontro, zero virgola venti secondi per ricominciare.
Commento libro
Questo lavoro a quattro mani mette insieme vari temi, senza la presunzione di approfondirli, trattandosi di un manga che ha come filone la storia d’amore. C’è un po’ di tutto l’insoddisfazione, la malattia, l’abbandono, la voglia di compiacere, di non deludere le aspettative dei genitori.
Non solo amore, il lasciarsi e il trovare una persona che induca a credere nuovamente nei rapporti e nei sentimenti.
I due autori Matteo Bussola ed Emilio Pilliu sono in grado di coinvolgere, di far sentire proprie certe emozioni.
Da non appassionata di manga posso dirvi che nonostante la mia poca propensione al genere, questo libro mi è piaciuto. “Zeroventi” si legge velocemente, appassiona, le illustrazioni sono belle e nella sua semplicità lancia messaggi essenziali.
Libro consigliato da leggere di Matteo Bussola: “Notti in bianco, baci a colazione” da cui è stato tratto anche un bel film.